Il padre di Matteo Renzi, Tiziano, è noto per alcune vicende giudiziarie che lo hanno visto in primo piano. Ma cosa si sa della sua storia e della sua vita privata? Scopriamolo…
Tiziano Renzi è il padre di Matteo Renzi, e nella sua vita privata c’è una famiglia, numerosa e unita, il cui vissuto è finito giocoforza sotto i riflettori. Scopriamo la sua biografia, al di là dello scandalo giudiziario che lo ha visto al centro di una vicenda in cui è finita anche la moglie.
Chi è e dove vive Tiziano Renzi?
Classe 1951, Tiziano Renzi è nato a Reggello, paese in provincia di Firenze, ma non sappiamo quando festeggia il compleanno. Imprenditore, ha alle spalle la carriera politica come consigliere comunale a Rignano sull’Arno, dove vive, ma non solo.
Per 5 anni, tra il 1985 e il 1990, è stato legato alla Democrazia Cristiana, poi al Partito Popolare Italiano. A volerlo trovare sui social, ci si imbatte in una mission impossible: su Instagram e Facebook, dove il figlio Matteo Renzi è piuttosto attivo, Renzi senior risulta assente.
Chi è la moglie di Tiziano Renzi?
La moglie di Tiziano Renzi è Laura Bovoli, e dal loro matrimonio sono nati quattro figli: Matteo, Samuele, Benedetta e Matilde Renzi. Ex insegnante, ha poi virato sul mondo dell’imprenditoria collaborando con il marito.
Benedetta è la primogenita della coppia, nata nel 1972 e in politica dal 2014, l’ex premier Matteo Renzi è invece il secondo figlio, classe 1975, cui seguono Samuele, pediatra nato nel 1983, e la ‘piccola di casa’, Matilde Renzi, classe 1984.
3 cose da sapere su Tiziano Renzi
• In una intervista al Post, un conoscente di Tiziano Renzi aveva così descritto la sua storia anni ’70: “All’epoca lavorava come rappresentante commerciale per una ditta di Reggello (sua città natale, ndr)”.
• Il cognato di Renzi senior, Nicola Bovoli, è l’inventore del ‘Quizzy’. Si tratta del famoso telecomando interattivo con cui il pubblico poteva partecipare da casa ad alcuni giochi delle trasmissioni Fininvest!
• Insieme alla moglie, Laura Bovoli, Tiziano Renzi era finito ai domiciliari nell’ambito di una inchiesta sul fallimento di 3 coop. Misura poi revocata dal Tribunale del Riesame.
